Contenuti SEO, cosa sono e perché è così importante che i testi siano SEO friendly

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contenuti seo

I contenuti ottimizzati SEO sono un elemento fondamentale di qualsiasi strategia di marketing digitale. Se vuoi che i tuoi contenuti siano ben visibili sui motori di ricerca, digitando le parole chiave scelte, devi assicurarti che i testi siano SEO friendly.

In questo articolo scoprirai cosa sono i contenuti SEO friendly, cosa si intende per ottimizzazione e come si può migliorare il posizionamento delle pagine web sui motori di ricerca grazie a contenuti scritti secondo le regole SEO, e rispettando quelle che sono le linee guida condivise da Google.

Contenuti SEO: cosa sono e che ruolo hanno in una strategia di web marketing

I contenuti SEO servono per la visibilità e l’ ottimizzazione di un sito web. SEO significa Search Engine Optimization, ottimizzazione per i motori di ricerca. I contenuti seo friendly servono quindi ai motori di ricerca come Google, per capire i contenuti online e indicizzarli.

Per indicizzazione si intende la scansione e la catalogazione di contenuti quali articoli, foto, video, che restituiscono agli utenti i risultati di ricerca pertinenti. La principale funzione dei contenuti seo friendly è di far aumentare il traffico organico di un sito web attirando più visitatori. Testi, articoli e contenuti SEO aiutano inoltre il posizionamento nella prima pagina dei motori di ricerca (SERP).

È fondamentale creare contenuti interessanti che soddisfino le richieste degli utenti,che cercano informazioni online attraverso parole chiave. Ecco perché i contenuti SEO devono contenere le parole chiave in modo strategico.

Il motore di ricerca identifica la pertinenza dei contenuti e li classifica proprio grazie alle keywords. Inoltre, è necessario assicurarsi che i contenuti SEO siano scritti in modo chiaro e comprensibile, e abbiano un tono adatto al target di pubblico a cui sono destinati. Sono queste le indicazioni che lo stesso Google dà ai creator: creare contenuti utili, affidabili e pensati per le persone.

Perché i contenuti SEO sono così importanti per il posizionamento del sito web

I contenuti SEO consentono, attraverso le parole chiave, di trovare più facilmente e in modo efficiente le informazioni che le persone stanno cercando. Testi e articoli scritti seguendo le best practice della SEO, aiutano a capire meglio un prodotto o servizio, perché forniscono informazioni chiare sull’argomento.

Inoltre, i contenuti SEO sono un modo efficace per promuovere un marchio e aumentarne la visibilità e la presenza online. Ecco perché non possono mancare nelle strategie di marketing per parrucchieri, cliniche, negozi di ogni tipologia, professionsiti. Del resto, le linee guida di Google parlano chiaro sull’importanza di spingere i propri siti attraverso contenuti, articoli e blog che devono offrire qualità ed essere utili.

L’ ottimizzazione della ricerca può infatti rivelarsi molto vantaggiosa nel raggiungimento degli obiettivi di marketing online, convertendo i visitatori in clienti. Un testo ben scritto e ben visibile verrà proposto come riposta alle ricerche degli utenti. Ovvio che più si è in alto nella SERP, più aumentano le possibilità di essere notati e raggiunti.

contenuti seo per aumentare traffico e acquisire clienti

Grazie a tecniche di SEO on page, ai link interni che rimandano ad altri contenuti del sito, un’adeguata disposizione delle parole chiave e strategie mirate, il tuo contenuto può competere e salire fino alle primissime posizioni di Google, Bing, e gli altri motori.

Se ti impegni a capire come implementare correttamente i contenuti SEO, potrai aumentare la portata del tuo sito web, la tua autorevolezza e il tuo successo online. Per raggiungere questi obiettivi, dovrai avere ben chiari alcuni aspetti:

  • qual è il tuo pubblico target
  • quali sono i contenuti che potrebbero essere di suo interesse
  • qual è il prodotto o servizio che vuoi promuovere
  • quali sono i tuoi concorrenti online.

In questo modo potrai differenziarti dai competitor, focalizzarti sui contenuti più appropriati ed essere utile agli utenti che navigano su internet e che vuoi attirare. Se hai dei dubbi, contattaci per una consulenza SEO personalizzata.

Qui sotto le best practices per creare contenuti SEO di successo

Per scrivere contenuti SEO vincenti bisogna seguire alcune linee guida fondamentali. Innanzitutto i contenuti devono essere originali e unici, poiché ogni motore di ricerca penalizza i testi duplicati. Inoltre, i contenuti vanno aggiornati con nuove informazioni per mantenerli interessanti ed evitare la penalizzazione del tuo sito web.

Ed è proprio Google, il motore di ricerca più utilizzato al mondo, a dire che i contenuti ottimizzati devono essere di alta qualità, interessanti per gli utenti, accurati e chiari nelle informazioni che contengono e, ovviamente, scorrevoli e leggibili.

No categorico ad articoli composti da muri di testo illeggibili, pesanti, privi di appeal o, peggio ancora, di errori grammaticali, lessicali e che danno informazioni sbagliate. Ricordati che Google, e non solo lui, premia chi è utile alle persone e fornisce loro una risposta a quello che cercano. Risposta che ovviamente deve apportare qualità al visitatore.

Per essere attraenti agli occhi del lettore, secondo quelle che sono le linee guida di Google, è bene suddividere i contenuti per micro-argomenti e disporli in paragrafi brevi.

Ecco le regole fondamentali che devi seguire per scrivere contenuti SEO efficaci

Le parole chiave o keywords

Un buon punto di partenza per avere contenuti ottimizzati su Google o altri motori, è la scelta delle parole chiave appropriate per le pagine del sito web. Innanzitutto, bisogna analizzare l’argomento trattato, trovare le parole e le frasi che lo descrivono. Devi chiederti quali sono le parole che gli utenti potrebbero cercare relative all’argomento. E agire di conseguenza.

Ricorda che la best practice per dare un senso a ogni parola chiave, agli articoli pubblicati sul blog, ai contenuti, che devono aumentare il traffico e raggiungere i clienti intercettando le loro esigenze, prevede come primo step un’ attenta e mirata keyword research.

Una strategia di digital marketing che si rispetti, deve puntare a capire quali sono gli intenti di ricerca e le domande che gli utenti pongono a Google, Bing, Yahoo e agli altri motori di ricerca. Per fare questo puoi utilizzare anche alcuni strumenti disponibili online, che aiutano a capire quali keywords scegliere, a seconda, per esempio, del volume di ricerca.

contenuti seo friendly ricerca parole chiave

Tre le attività più importanti da compiere prima di creare un contenuto SEO, c’è anche l’analisi della concorrenza. Devi individuare almeno tre competitor e studiare quale tipo di contenuti, e quanti, hanno pubblicato per una determinata parola chiave.

L’analisi dei competitor deve essere dettagliata, meticolosa, completa. Tieni in considerazione ogni particolare, lo stile di scrittura, la formattazione, il numero di parole non solo di una ma di tutte le pagine pubblicate dalla concorrenza. Se capisci l’importanza dell’ analisi, sei già sulla strada giusta per aumentare il traffico organico e attirare l’utente giusto per te.

Assicurati di inserire keywords rilevanti e pertinenti al tema del contenuto. Ogni parola chiave deve avere anche un buon volume di ricerca e poca concorrenza, per assicurarti le prime posizioni nella SERP. Stai attento però a non esagerare, perché questo potrebbe danneggiare la qualità complessiva del testo. E le linee guida di Google e degli altri motori non perdonano! Testi innaturali sono considerati spazzatura, soprattutto dopo il recente aggiornamento di Google.

Le parole chiave devono essere inserite nel contenuto in modo fluido e naturale, senza appesantirlo. Vanno aggiunte nel titolo, nel tag title e nel testo, così da risaltare ed essere intercettate nel momento in cui il motore di ricerca restituisce una risposta.

Per cercare le parole chiave più pertinenti al tuo progetto, azienda o servizio, un ottimo strumento è SEOZoom. Si tratta di un software 100% italiano il cui utilizzo è estremamente utile. Vediamolo insieme!

  1. Digita la parola chiave all’interno del campo cerca:
parola chiave ricerca

Verrai indirizzato ad una pagina contenente Volume (ricerche medie mensili) e KD (Keyword difficulty – difficoltà di posizionamento). Ricordati di scegliere sempre parole chiave con KD basso, meglio se inferiore a 30 se possibile, soprattutto se sei agli inizi.

  1. Clicca su Search Intent per capire quali parole chiave inserire nel tuo contenuto SEO
Search intent e parola chiave per contenuti seo friendly

Una volta scelte le parole chiave, è necessario creare contenuti ottimizzati che soddisfino le richieste degli utenti e rappresentino un valore aggiunto. I testi devono offrire consigli e ulteriori informazioni relative alla query.

Per differenziarti dalla concorrenza, puoi fare alcune prove. Cerca su Google ogni parola chiave che hai scelto e analizza in che modo i tuoi concorrenti la usano. Per superarli nella SERP (Search Engine Results Page) devi puntare sull’originalità e l’unicità, offrendo contenuti utili e interessanti.

I titoli H1, H2, H3

È importante che i contenuti siano ben strutturati. Per questo bisogna includere titoli ed elenchi puntati che rendono più facile la lettura. I titoli SEO più usati sono gli H1, H2 e H3, meno gli H4, H5 e H6. Sono fondamentali per delineare in modo chiaro l’argomento dell’articolo o del paragrafo.

  • H1 è il titolo iniziale della pagina web o dell’articolo. È il più importante e include sempre la parola chiave.
  • H2 serve a suddividere il testo in paragrafi e a specificare il tema di ogni paragrafo.
  • H3 suddivide ulteriormente il testo di ogni paragrafo.

Nel caso di questo articolo, un esempio di H2 è “Scrivere contenuti SEO seguendo alcune regole fondamentali”, mentre un esempio di H3 è “I titoli H1, H2, H3”.

Tag title, cos’è e a cosa serve

Detto anche SEO title (titolo SEO), il tag title è il testo cliccabile che gli utenti vedono quando scorrono i risultati della ricerca nella SERP. È fondamentale per l’ ottimizzazione SEO perché chiarisce il contenuto dell’ articolo sia al motore di ricerca, sia all’utente.

Anche il tag title, come l’H1, deve contenere la parola chiave e indicare chiaramente l’argomento.

L’importanza della Meta Description

Strettamente correlata al tag title è la meta description. Si tratta di quella breve descrizione che appare sotto il titolo cliccabile quando facciamo una ricerca su Google.

Se scritta bene, con la parola chiave principale, inserendo anche la call to action, invoglia l’utente a cliccare e a leggere l’articolo.

Search Intent dei contenuti SEO

L’ intento di ricerca, insieme alle parole chiave, è fondamentale quando si parla di SEO. Capire il search intent degli utenti permette di organizzare il piano editoriale e creare contenuti ottimizzati in linea con le loro aspettative e aiuta a soddisfare le loro esigenze.

Bisogna chiedersi sempre, perché l’utente ricerca una determinata parola o frase sul web? Sta cercando informazioni, oppure è interessato a prodotti e servizi? I contenuti ritenuti più pertinenti alle domande poste dagli utenti verranno posizionati più in alto nei risultati di ricerca. Ecco perché è utile indagare gli intenti di ricerca e cercare di agire strategicamente, evitando di scegliere keywords generiche. Più una parola chiave è specifica, più la posizione nella SERP sarà alta.

Link interni ed esterni

Ogni contenuto deve avere link interni ed esterni. Questo importante aspetto della strategia SEO è noto come link building.

I link interni collegano le pagine del sito tra loro, aiutando gli utenti nella navigazione e aumentando il tempo di permanenza. Servono inoltre per analizzare la struttura del sito web, o blog, e la relazione tra le sue pagine.

Per il posizionamento nella lista dei risultati, i motori tengono conto del tempo di permanenza medio degli utenti sul sito web, poiché è una metrica che ne indica la qualità dei contenuti.

I link esterni indirizzano l’utente verso il sito e sono molto importanti, specialmente se provengono da siti ritenuti autorevoli nel settore di riferimento. I motori di ricerca riterranno il sito rilevante e lo collocheranno in una buona posizione tra i risultati. I link esterni aiutano la buona reputazione del sito e sono uno dei parametri da monitorare per misurare i risultati del contenuto SEO.

contenuti seo link building

Cos’è l’URL

È importante che l’ Url, cioè l’ indirizzo di una pagina web, ne chiarisca il contenuto. Deve contenere la keyword principale in modo che gli utenti capiscano subito cosa troveranno al suo interno. L’ URL dei vari articoli contenuti per esempio in un blog o in un sito di informazione, aiuta anche a individuare le cosiddette fake news, molto diffuse purtroppo, e contro le quali anche Google ha preso una netta posizione.

Guarda questo esempio di contenuto SEO efficace

Il sito Giallo Zafferano è un esempio di strategia SEO vincente. L’argomento delle pagine è notoriamente quello delle ricette di cucina. Queste sono spiegate con dovizia di particolari, consigli e curiosità. Gli utenti che visitano il sito possono leggere le istruzioni della preparazione di ogni piatto e vederne anche le immagini, per avere un’idea ancora più precisa di come procedere e del risultato finale del piatto. L’originalità e l’alta qualità dei contenuti, hanno assicurato al sito un’ enorme visibilità nei risultati e una riconosciuta autorità nell’ambito delle ricette di cucina.

contenuto seo friendly di successo di Giallo Zafferano

Esempio contenuto SEO di Giallo Zafferano

Le parole chiave sono molto importanti nella strategia SEO di Giallo Zafferano. Sono state scelte infatti keywords pertinenti e specifiche riguardanti la cucina italiana e le ricette, usandole in maniera efficace. Anche i titoli e le meta description sono ben utilizzati e consentono alle pagine di posizionarsi tra i primi risultati della SERP.

Inoltre il link building è eccellente. Ilink esterni che rimandano al sito Giallo Zafferano sono innumerevoli e rilevanti. Da non dimenticare un altro aspetto importantissimo che ha permesso a Giallo Zafferano di salire nella SERP. Quale? Il sito è mobile-friendly! La versione visualizzata sui dispositivi mobili si adatta perfettamente alle dimensioni dello schermo senza nulla togliere alla piacevolezza della lettura.

Come si misura l’efficacia del contenuto SEO? Leggi i nostri suggerimenti

Per misurare l’efficacia del contenuto SEO vanno considerati e monitorati diversi elementi e parametri. Queste metriche possono avere effetti molto positivi sul ranking di un sito web se utilizzate correttamente.

Tra le metriche più importanti ci sono sicuramente:

  • impression
  • Clic
  • CTR (Click Through Rate)
  • Tempo medio sulla pagina

Ogni volta che una pagina appare nei risultati di ricerca, si parla di impression. Questo valore indica quante volte la pagina viene visualizzata dai potenziali visitatori. Il clic avviene nel momento in cui l’ utente, tra i risultati di ricerca, sceglie di entrare nella pagina.

Il CTR è la percentuale di utenti che clicca sul link della pagina rispetto al numero di impression. La quantità di tempo trascorso dall’utente sulla pagina può indicare l’ utilità del contenuto. Più gli utenti rimangono a leggere, maggiore sarà l’impatto sulle prestazioni della pagina web nel complessivo ranking della SERP.

contenuti seo metriche

Oltre alla disposizione delle parole chiave, dei link interni ed esterni, altri parametri da considerare nella misurazione del successo della strategia SEO sono l’incremento del traffico organico, cioè il numero di visitatori che visitano il sito cliccando sul risultato della ricerca, l’acquisizione di nuovi clienti potenzialmente interessati ai prodotti o servizi, l’incremento del conversion rate e il miglioramento del tasso di conversione da visitatore a cliente.

Tuttavia, è necessario tenere presente che queste metriche possono variare notevolmente a seconda della tipologia di business. Pertanto, occorre prendere in considerazione fattori come il settore, la clientela e gli obiettivi, prima di stabilire quali metriche monitorare.

Attraverso strumenti come Google Analytics potrai monitorare i risultati del tuo contenuto SEO in maniera efficace e capire se è necessario aggiustare il tiro. 

Google quali fattori valuta per stabilire la qualità e il posizionamento di un contenuto SEO? Continua a leggere

Prima di tutto Google valuta se un contenuto è pertinente. Poi sceglie tra quelli più utili e lo fa valutando la competenza di chi scrive, l’autorevolezza e l’affidabilità. In pratica quello che conosciamo come EEAT, Experience, Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness, vale a dire Esperienza, Competenza, Autorevolezza e Affidabilità.

A stabilire se un contenuto ha un elevato livello di EEAT sono i valutatori della qualità di ricerca, che seguono dei criteri ben precisi.

Chiediti sempre chi, come e perché quando pubblichi i contenuti SEO

Chi ha creato i contenuti?

L’utente deve avere ben chiaro fin da subito chi ha realizzato il contenuto. Per questo Google suggerisce di chiedersi sempre se gli utenti comprendono senza problemi:

  • Chi è l’autore?
  • Le righe con il nome dell’autore rimandano a ulteriori dettagli sull’autore o sugli autori coinvolti, fornendo informazioni in merito e sulle tematiche di cui scrivono?

Le linee guida di Google suggeriscono di aggiungere più informazioni possibili sull’autore del contenuto.

Come sono stati scritti i contenuti?

I lettori vogliono sapere il modo in cui un testo è stato scritto. Ad esempio, si legge nelle linee guida che “con le recensioni prodotto puoi instaurare un rapporto di fiducia con i lettori quando questi comprendono il numero di prodotti testati, i risultati dei test e il modo in cui sono stati condotti, il tutto accompagnato da prove del lavoro svolto, ad esempio fotografie”.

Nei “come” rientra anche l’utilizzo dell’ intelligenza artificiale e delle automazioni. Condividere i dettagli sui processi che hanno portato alla creazione del contenuto, aiuta i visitatori a comprendere meglio eventuali benefici che l’automazione può avere apportato.

È quindi necessario chiedersi sempre, per ogni contenuto, se:

  • I visitatori sono ben informati su dove e il perché nel testo è stata utilizzata l’AI?
  • L’autore spiega in modo chiaro come ha usato l’AI per creare il contenuto?
  • L’autore ha spiegato perché ha ritenuto utile usare l’AI per creare il contenuto?

In generale il consiglio che Google dà a chi crea contenuti per il web, è quello di aggiungere le informazioni e indicare chiaramente se, dove, come e perché sono state utilizzate l’AI o un’automazione. Se i visitatori si aspettano di trovare queste informazioni, dobbiamo renderle evidenti e non tacerle.

Perché i contenuti sono stati creati?

Il motivo, e quindi il perché, creiamo un determinato contenuto, deve essere la prima domanda che poniamo a noi stessi.

Innanzitutto un contenuto deve essere utile e aiutare gli utenti. Sono questi i due elementi principali di valutazione che Google tiene in considerazione per premiare o penalizzare un sito web e le sue pagine.

Fai molta attenzione! Google non ammette e li considera spam, i contenuti creati solo per aumentare il traffico. Peggio ancora se per crearli si utilizzano automazioni e AI. Parole testuali di Google: l’utilizzo dell’automazione, tra cui la generazione tramite AI, per produrre contenuti con lo scopo principale di manipolare il ranking dei risultati di ricerca costituisce una violazione delle nostre norme relative allo spam.

Importante: ricorda che per ottimizzare e posizionare un sito web serve anche la SEO Tecnica

Per posizionare un sito nei primi posti della SERP bisogna fare attenzione a ogni fase dell’ottimizzazione, compresa la SEO tecnica. Si tratta di un’ insieme di attività utili per ottimizzare un sito attraverso una serie di interventi. Spesso viene vista come una sottosezione della SEO on page ma, in realtà, è come se fosse una branca a parte, perché si occupa di ottimizzare l’architettura del sito web e non dei contenuti.

Se stai valutando di realizzare contenuti SEO e posizionare il tuo sito web, parti dalle basi. Poniti le domande fondamentali, prima di tutto chiediti il perché di un contenuto. Poi rispondi alle domande chi lo sta scrivendo? Come? Non privare mai gli utenti della qualità, della pertinenza e dell’ utilità. Ricordati che Google non perdona.

Irene Tempestini

Irene Tempestini

Lavoro nel campo della comunicazione, on e offline, da oltre 15 anni, abbracciando varie sfumature del settore. Sono Senior SEO Copywriter, Giornalista iscritta all'Ordine Nazionale dei Giornalisti (tessera professionale n.140252), Media Manager, Addetta Stampa e PR di Qreativa. Il mio percorso non si è mai fermato. Investo continuamente nella formazione, per restare sempre al vertice nel frenetico mondo del digital marketing.
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