Cosa significa l’acronimo SERP?
L’ acronimo SERP significa search engine result page, ossia pagine dei risultati del motore di ricerca. La SERP è una pagina web che appare quando l’ utente digita una query, una frase o parola chiave, in un motore di ricerca come Google o Bing.
Ora vediamo insieme cos’è la SERP
I risultati della query vengono visualizzati nella SERP, sotto forma di link organici che rimandano a pagine web e contenuti come immagini, video, articoli, mappe e altro.
Il motore di ricerca classifica i risultati in base alla pertinenza e alla rilevanza, determinate da quanto il contenuto di una pagina web corrisponde alla richiesta. Questo sistema di classificazione aiuta gli utenti a trovare rapidamente le informazioni più utili per la loro ricerca.
Esempio di Serp di Google
Oggi più che mai i motori di ricerca puntano all’originalità e utilità di un contenuto, pertanto premiano le pagine e i siti web che offrono contenuti veramente utili e di qualità. I furbi che fino ad oggi hanno copiato i testi o li hanno generati con l’ intelligenza artificiale, privando il testo di personalità, qualità e originalità, rischiano serie penalizzazioni.
Come si presenta la SERP di un motore di ricerca?
La SERP propone i risultati organici e i risultati sponsorizzati che rispondono alle keyword e alle query inserite dall’utente. La pubblicità a pagamento viene visualizzata insieme agli annunci organici e può essere più visibile rispetto ai risultati non a pagamento.
Se provi a fare una ricerca, vedrai che i primi posti in alto e in basso nella pagina della SERP sono occupati da annunci sponsorizzati. I posti che rimangono liberi nella pagina, sono contesi dai vari competitor. Google li destina ai risultati organici che reputa essere migliori.
Posizionarsi nei primi posti è un’attività complessa, incerta, non sempre realizzabile. Per questo è fondamentale l’ ottimizzazione dei contenuti tramite attività SEO (Search Engine Optimization) mirate e professionali, che devono confluire in una più ampia strategia di web marketing.
Gli algoritmi dei motori di ricerca cambiano continuamente. Il contenuto e il layout delle SERP possono variare a seconda del motore di ricerca utilizzato e della query ricercata. Capire come funzionano le SERP è essenziale per ottimizzare i contenuti e posizionarli più in alto nei risultati dei motori di ricerca.
Per un sito web occupare le prime posizioni della SERP, non rappresenta la certezza matematica di aumentare le vendite e incrementare il fatturato. Però crescono indubbiamente le possibilità di essere visti e selezionati dagli utenti.
Questo è innegabile, e una maggiore visibilità contribuisce anche ad aumentare il traffico del tuo sito web. Per farlo però è necessaria la professionalità e l’esperienza di un’ agenzia SEO certificata.
E come ripetiamo sempre ai nostri clienti, la SEO è una maratona, non adatta ai centometristi! Servono pazienza, tenacia, dedizione, attenzione analitica, conoscenze trasversali e competenze tecniche. Diffida da chi promette risultati in 7 giorni. Ti stanno solo prendendo in giro.
Perché è importante la search engine results page in una strategia SEO?
I motori di ricerca hanno bisogno della SERP per visualizzare le pagine web e i contenuti più rilevanti in relazione a una query. Quando gli utenti effettuano una ricerca, chiedono e vogliono informazioni specifiche e pertinenti. Per esempio “come aumentare i clienti di un parrucchiere“, o “taglio capelli a Milano”
Se una SERP non presenta risultati accurati e aggiornati, gli utenti potrebbero non trovare ciò che cercano o essere esposti a pubblicità ingannevoli. Il senso di frustrazione, insoddisfazione e perdita di fiducia che ne conseguirebbe sarebbe un rischio troppo alto e pericoloso, che nessun motore di ricerca vuole correre.
Un sito ben ottimizzato e strategie SERP efficaci, aiutano i motori di ricerca a fornire risultati più accurati e utili agli utenti. In questo modo aumenta la soddisfazione degli utenti e la fiducia nel motore di ricerca, con conseguente aumento del traffico e delle entrate per l’azienda.
In definitiva, la SERP è fondamentale per offrire agli utenti la migliore esperienza online possibile e questo, lo ha ribadito Google nel suo ultimo aggiornamento, è l’ obiettivo principale.
Ecco un elenco degli elementi principali della search engine results pages:
Rispetto a qualche anno fa, oggi la SERP, e in particolare ci riferiamo a quella di Google, è cambiata e offre diversi tipi di contenuti che vanno dai link, alle immagini, ai video, prodotti negli shop, suggerimenti.
Vediamo insieme come si presenta una pagina della SERP di Google, il motore di ricerca più usato.
Risultati di ricerca organici
Le SERP presentano risultati di ricerca organici, con link a pagine web che corrispondono alla query, posizionate senza investimenti pubblicitari, seguendo le best practice della SEO
Pubblicità a pagamento
I link sponsorizzati e gli annunci pubblicitari di Google Ads li puoi vedere nelle prime e nelle ultime posizioni della pagina della SERP. Sicuramente i web marketer e gli advertiser puntano a posizionarsi nella parte in alto della SERP.
Contenuti localizzati
I contenuti sono adattati e proposti dal motore di ricerca, in base alla posizione degli utenti. Per esempio vengono mostrate le attività più vicine, come ristoranti, bar, srutture ricettive e servizi vari. Questo rientra nelle pratiche della Local SEO.
Esempio contenuti localizzati
Ricerche correlate
Le SERP possono suggerire query correlate per aiutare gli utenti ad affinare la ricerca e trovare informazioni più specifiche. Questi suggerimenti sono importanti non solo per gli utenti ma anche per i SEO specialist.
Serp, esempio di ricerche correlate fornite da Google
Analizzare e studiare gli intenti di ricerca è una delle attività alla base della SEO. Google e gli altri motori di ricerca, hanno come obiettivo principale quello di proporre agli utenti contenuti utili e non testi che non servono a nessuno. E per noi che lavoriamo nel web marketing, sapere quali informazioni e notizie cercano gli utenti è alla base di ogni pianificazione e strategia efficace.
Contenuti media
I contenuti media che propone la SERP sono le immagini, i video, gli articoli, le notizie, le mappe e altro ancora. Se vuoi che le immagini del tuo sito compaiano nella sezione immagini assicurati innanzitutto che siano nominate correttamente e che abbiano l’alt text per le persone non vedenti. Se il motore di ricerca le riterrà utili in risposta agli intenti di ricerca degli utenti, potrebbe renderle visibili.
Featured Snippet
I featured snippet, sono snippet in primo piano, ossia risultati organici che Google decide di mettere in evidenza entro un riquadro nella parte alta della pagina della SERP.
Questi snippet sono utili perché forniscono una risposta immediata, sintetica e completa all’utente, che non deve cliccare su nessun altro risultato e leggere altro testo.
Occupano la posizione zero, mentre lo snippet successivo è al primo posto nella SERP. Ovviamente la posizione zero è super ambita e utile per aumentare il traffico e l’autorevolezza del proprio sito web.
Per capire meglio cos’è il featured snippet, digita su Google la query qual è la città più visitata d’Italia nel 2022. La risposta che vedi in alto e che riportiamo nella foto qui sotto, è la posizione zero, la tanto ambita featured snipped.
Featured snippet esempio
Rich results
I Rich results erano noti come rich snippet. Sono i risultati di ricerca che contengono informazioni aggiuntive. Queste informazioni sono mostrate all’utente accanto al title tag, alla meta description e all’URL e sono prese dai dati strutturati contenuti nella pagina.
Rich results esempio
Knowledge Graph
Per alcune parole chiave e ricerche, sulla destra della SERP, Google propone una mini pagina che oltre alle informazioni cercate, inserisce altri contenuti e spunti che servono per approfondire l’argomento. Una sorta di alert silenzioso con dettagli e nozioni a cui l’utente potrebbe non aver pensato o non conoscere affatto. Prova a cercare Leonardo da Vinci. Il riquadro che appare sulla destra e che contiene informazioni è l’utilissimo Knowledge Graph!
Quali sono gli elementi che compongono il singolo risultato nella SERP del motore di ricerca? Leggi qui sotto
La SERP è composta da una serie di risultati detti snippet. Ognuno di questi snippet contiene alcuni elementi fondamentali, che sono il pane quotidiano dei SEO specialist, dei web marketer e dei copywriter.
Vediamo insieme quali sono gli elementi dello snippet:
- Tag title: è l’elemento principale che permette ai crawler di Google di identificare se l’argomento trattato in quel preciso risultato di ricerca è pertinente con le parole chiave e le query digitate dall’utente. Il tag title deve contenere la parola chiave principale e non deve superare i 60, massimo 65 caratteri. In caso contrario, Google lo troncherà aggiungendo i puntini di sospensione.
- Url: contiene l’indirizzo del sito o della pagina specifica.
- Meta description: è un meta tag che non influisce sul posizionamento nella SERP, ma è comunque importante che sia scritta con attenzione. Una descrizione accattivante che contiene una call to action invitante, ha buone probabilità di spingere l’ utente a cliccare e visitare il sito web. La lunghezza non deve superare i 320 caratteri ed è bene inserirvi sempre la parola chiave.
- Sitelinks: sono link che rimandano direttamente ad alcune sezioni del sito web. Sono visibili solo se Google reputa valido il sito web, altrimenti non compaiono. Non c’è modo di ottenere i sitelinks, solo Google stabilisce quali siti possono averli. Sicuramente per provare a ottenerli, devi curare la struttura del sito e delle singole pagine, inserire gli anchor text e ottimizzare i link interni.
Elementi dello snippet
Come si fa l’ analisi della SERP nel web marketing? Te lo spieghiamo noi di Qreativa
Una strategia SEO e di web marketing che si rispetti, deve predisporre tra le attività principali l’ analisi della SERP. Grazie a SEOZoom, oltre a scansionare chi è presente in SERP, puoi avere un’ analisi morfologica che riporta gli intenti di ricerca esatti. Questo è fondamentale per capire quali contenuti pianificare e creare.
L’ analisi fornisce la scansione della struttura della pagina con i risultati di ricerca e riporta interessanti informazioni sulle immagini, i box e le feature. Uno degli aspetti più importanti che SEOZoom mette a disposizione, è la scansione in tempo reale.
Analisi manuale della SERP: scopri come si fa
Usare uno strumento come SEOZoom velocizza l’analisi della SERP e fornisce informazioni dettagliate e puntuali. L’analisi però può essere fatta anche manualmente. Come? Scopriamolo insieme.
Dopo aver fatto la ricerca delle parole chiave, valutato i volumi e la keyword difficulty, puoi cercare ogni parola chiave su Google, usando una pagina di ricerca in incognito. Questo permetterà al motore di ricerca di non essere influenzato dalle tue ricerche precedenti.
A questo punto devi osservare ogni risultato organico, capire gli intenti di ricerca, studiare le meta description, i tag title ed eventuali rich results. Cliccando sugli snippet devi osservare quanti e quali contenuti hanno pubblicato i competitor.
Devi prendere nota del numero di testi, immagini, anchor text, video e tutto ciò che fa sì che gli altri siano posizionati nelle prime posizioni della SERP. Attraverso estensioni gratuite messe a disposizione da Google, puoi anche conoscere la domain authority dei siti della concorrenza.
Un buon posizionamento nella SERP non ti dà la certezza di vincere su tutti e aumentare il fatturato. Però è sicuramente un ottimo elemento che può contribuire ad aumentare il traffico del tuo sito web e le opportunità di raggiungere più utenti e trasformarli in clienti.
Posizionarsi bene non è facile. Approntare una strategia SEO efficace necessita di professionisti esperti con conoscenze trasversali e non solo tecniche. Per questo devi affidarti a un’ Agenzia SEO attiva nel settore da tempo.
Il percorso è lungo, ma la giusta competenza e professionalità fanno la differenza. Sentiti libero di contattarci senza alcun impegno. Per noi sarà un piacere correre una bella maratona con te! Insieme arriveremo al traguardo.