Investire in advertising su Facebook è molto redditizio, ma solo se lo fai con cognizione di causa.
Oggi voglio parlarti di CBO Facebook – a cui Meta ha dato di recente il nome di budget della campagna Advantage – perché per avere successo con le ads devi sapere come massimizzare il ROI – ritorno sull’Investimento.
Lasciami anche dire, perché è importante che tu lo sappia, che ad aprile 2024 Facebook è risultato essere ancora il social network più popolare e utilizzato, molto più di YouTube, Instagram e TikTok.
Ecco perché ti consiglio di leggere la guida che ho preparato per aiutarti a scalare il tuo business, ottimizzando la resa dei tuoi investimenti nelle campagne CBO Facebook.
Ti mostrerò come utilizzare al meglio la CBO (Budget della Campagna Advantage) per ottimizzare le tue strategie di marketing. Non perdiamo tempo e iniziamo. Buona lettura!
Che cos’è il budget di Facebook?
Partiamo dalla nozione base: il budget è la quantità di denaro che sei disposto a investire nelle ads Facebook per raggiungere il tuo pubblico target. Puoi impostare il budget a livello di campagna, a livello di gruppo di inserzioni (ad set) o a livello di singolo annuncio.
Campaign Budget Optimization: di cosa si tratta e come funziona
La Campaign Budget Optimization (CBO), oggi Campagna Budget Advantage su Facebook, ti permette di impostare il budget a livello di campagna, anziché a livello di gruppo di inserzioni. Ci penserà Meta poi a distribuire in automatico il budget tra i vari gruppi di inserzioni in base alla loro performance, ottimizzando in tempo reale per migliorare i risultati.
Come funziona la CBO: impostazione del budget a livello di campagna
Prima di tutto devi stabilire qual è il budget che vuoi investire per l’intera campagna, che può essere giornaliero o totale. Facebook distribuisce poi automaticamente il budget tra i gruppi di inserzioni, in base alle loro performance, utilizzando i suoi potenti algoritmi che monitorano la resa in tempo reale.
Ti faccio un esempio pratico:
Hai 100 euro giornalieri come budget e hai attivi 5 gruppi di inserzioni. Facebook distribuisce questi 100 euro inizialmente in modo uniforme, ma se un gruppo di inserzioni inizia a ottenere risultati migliori, riserverà più budget a quel gruppo per massimizzare i risultati della campagna.
Quando e perché sono utili le campagne CBO: i vantaggi
La CBO è utile soprattutto in queste situazioni:
La CBO è provvidenziale quando gestisci campagne con molti gruppi di inserzioni, perché facilita la gestione e la distribuzione del budget. Pensa alla comodità di non dover ottimizzare manualmente ogni gruppo di inserzioni, con la garanzia che lo farà il machine learning super sofisticato di Meta!
E che dire della sua utilità per testare diverse creatività, targeting o strategie di offerta. Meta capirà quali performano meglio e penserà lui a distribuire il budget!
Senza dimenticare che affidando l’ottimizzazione del budget a Facebook, potrai stare tranquillo anche per le campagne a lungo termine che richiedono cambiamenti frequenti.
Perché utilizzare la CBO
Grazie alla CBO, il budget viene utilizzato nel modo più efficiente possibile, indirizzando soldi verso i gruppi di inserzioni che offrono i migliori risultati.
Ti fa risparmiare tempo prezioso che puoi spendere in altre attività strategiche e migliora il ritorno sull’investimento (ROI) delle campagne pubblicitarie. Con la CBO puoi scalare le campagne in modo più efficiente e stare alla larga da odiosi e insidiosi sprechi di denaro.
Scegli tra budget giornaliero e budget totale
Meta mette a disposizione degli inserzionisti due opzioni tra cui scegliere: budget giornaliero e budget totale. Ora vediamo insieme quali sono i vantaggi dell’uno e dell’altro, in base ai tuoi obiettivi di business.
Budget giornaliero
Non è altro che il budget che vuoi spendere al giorno per una campagna pubblicitaria Facebook. È molto vantaggioso perché ti permette di tenere sotto controllo l’investimento ogni giorno e di fare modifiche in tempo reale.
Inoltre non rischi di superare il limite di spesa giornaliera che hai stabilito, soprattutto per le campagne più lunghe e che richiedono modifiche e controlli costanti.
Budget totale
Indica la cifra massima che sei disposto a spendere per tutta la durata della campagna. Il budget totale ti evita spese improvvise e non calcolate.
Facebook distribuisce il budget in modo ottimale durante la durata della campagna, massimizzando i risultati. Sicuramente è una scelta giusta per campagne con una durata definita e obiettivi chiari, e non ha bisogno di monitoraggio quotidiano.
Occhio al budget minimo che Meta chiede per pubblicare le inserzioni e ottimizzarle
Uno dei grandi vantaggi che ci fa amare così tanto le ads su Facebook, è la flessibilità che ci viene concessa nello scegliere quanto budget investire. Puoi scegliere di spendere cifre modeste, come 5 € a settimana, oppure investire somme significative, tuttavia devi sapere che alcune inserzioni avanzate richiedono un importo minimo di spesa.
Per la maggior parte delle inserzioni, puoi impostare un budget molto basso, anche di solo 1€ al giorno. Alcuni tipi di inserzioni, come quelle che puntano a conversioni specifiche o a un pubblico altamente targetizzato, richiedono budget minimi più elevati, che ti vengono indicati mentre crei l’inserzione.
Suggerimenti e best practice per usare al meglio il budget della Facebook Campaign Budget Optimization
Ecco alcuni suggerimenti e best practice per ottimizzare l’uso della CBO Facebook.
Non superare i 70 gruppi di inserzioni per campagna
Troppi gruppi di inserzioni rallentano la fase di apprendimento quando le inserzioni vengono pubblicate, quindi resta entro il limite di 70 per ottimizzare al meglio.
Aggiungi nuovi gruppi di inserzioni in blocco
Ogni volta che aggiungi nuovi gruppi di inserzioni, il sistema di ottimizzazione impiega tempo per re-distribuire il budget. Se li aggiungi in blocco guadagnerai tempo sull’ottimizzazione!
Non mettere in pausa e non riattivare i gruppi di inserzioni manualmente
Quando metti in pausa un gruppo di inserzioni, l’algoritmo della CBO Facebook non la considera più e riattivandolo potresti trovarti senza budget perché già finito.
Non abusare del limite di spesa per i gruppi di inserzioni
Impostare limiti di spesa troppo rigidi ostacola l’ottimizzazione del budget complessivo. Quindi non esagerare!
Fai le modifiche in una sola volta
A ogni modifica corrisponde un nuovo inizio della fase di apprendimento e quindi un rallentamento nell’ottimizzazione, per questo devi cercare sempre di fare le modifiche di cui hai bisogno tutte insieme.
Attenzione: le dimensioni del pubblico influiscono sulla distribuzione del budget
I gruppi di inserzioni con un pubblico più ampio tendono a ricevere una maggiore allocazione di budget, quindi pensaci bene quando imposti la tua campagna!
Non mettere in pausa gruppi di inserzioni con bassa frequenza
La CBO distribuisce il budget per massimizzare le opportunità. Mettere in pausa questi gruppi può aumentare il costo per azione (CPA) per gli altri gruppi.
Concentrati sui risultati a livello di campagna
Valuta il successo complessivo della campagna e non fossilizzarti sulle performance dei singoli gruppi!
Come e quando impostare i limiti di spesa della campagna pubblicitaria
I limiti minimi di spesa, ti consiglio di impostarli quando vai a esplorare nuovi mercati e serve il giusto budget per testarli, o quando hai necessità specifiche di budget per determinati gruppi di inserzioni.
Il limite minimo di spesa deve essere sempre uguale o inferiore al budget totale della campagna. Per esempio, se il budget della campagna è di 100 euro, il limite minimo non deve superare tale cifra.
I limiti massimi di spesa, impostali invece quando vuoi tenere sotto controllo il budget complessivo e non vuoi che un gruppo di inserzioni superi una certa soglia di spesa o, peggio ancora, lasci senza budget altri gruppi di annunci.
Attenzione a quello che sto per dirti:
Se metti in pausa o elimini un gruppo di inserzioni, il limite massimo che hai impostato cambia. Ti faccio un esempio concreto: se il budget totale della campagna è 100 euro e il limite massimo per gruppo di inserzioni, mettiamo il caso siano 4, che hai impostato è 25 euro, mettendone uno in pausa ridurrai il limite massimo a 75 euro.
Nel caso invece tu decida di aumentare il budget per la campagna, ricordati di impostare correttamente il limite massimo per ogni gruppo di inserzioni, o Meta non userà tutto il budget che ha a disposizione!
Vuoi sapere se ti consiglio di usare insieme limite massimo e limite minimo? Risposta negativa, perché il rischio tangibile che ci siano limitazioni all’ottimizzazione è altissimo e ne va del tuo ROI!
E ricordati di seguire il consiglio preziosissimo di Meta “in persona”, che suggerisce che tra il limite minimo e massimo ci sia una differenza di almeno 1 euro o dello 0,9% per mantenere flessibilità nella distribuzione del budget.
Guida pratica per impostare la campagna CBO in base al pubblico
Armati delle doti migliori di un advertiser e fai largo uso di cura e attenzione analitica, perché impostare una campagna CBO in base al pubblico richiede una strategia mirata. Ecco una guida pratica per impostare la tua campagna CBO ottimizzata per il pubblico:
- identifica il tuo pubblico target. Per farlo analizza con attenzione i dati demografici, gli interessi che hai raccolto con le inserzioni precedenti e che Meta ti mette a disposizione.
- Segmenta il pubblico target in base a età, sesso, interessi, comportamento, area geografica.
- Crea un gruppo di inserzioni per ogni segmento di pubblico e per ognuno crea un messaggio efficace.
- Stabilisci il budget. Io ti consiglio di affidare agli algoritmi la distribuzione automatica tra gruppi di inserzioni. Perché non dovresti sfruttare l’intelligenza raffinata di Meta?
- Imposta il budget della campagna. Fai così: accedi al tuo Ads Manager e seleziona “Crea Campagna”. Scegli l’obiettivo tra conversioni, traffico, coinvolgimento…
- Nella sezione di configurazione del budget, attiva l’opzione “Budget della campagna Advantage” (ex Campaign Budget Optimization). Scegli tra budget giornaliero o totale e Facebook lo distribuirà automaticamente tra i tuoi gruppi di inserzioni.
- Utilizza Ads Manager e tieni d’occhio tutte le metriche chiave di una campagna Facebook, come il costo per clic (CPC), il costo per acquisizione (CPA) e il ritorno sull’investimento (ROI). Non sederti mai sugli allori e se vedi che qualcosa non va fai tutte le modifiche necessarie!
- Esegui test A/B per le creatività e i messaggi all’interno dei gruppi di inserzioni. Non sei un indovino e non è detto che anche la migliore grafica o il miglior copy ti facciano ottenere risultati. Per questo devi sempre testare più messaggi e alla fine puntare su quello che performa meglio.
Ora però passiamo dalla teoria alla pratica!
Hai 2 campagne e vuoi testare 3 audience diverse per ognuna. Mi raccomando, non andare mai troppo oltre con il numero di gruppi di inserzioni, soprattutto se hai un budget limitato, o rallenterai molto l’ottimizzazione.
A differenza di quello che pensano molti infatti, avere strutture semplici e non reticoli complicati, porta molti più risultati in termini di prestazioni. E ricorda che la prima cosa da fare è stabilire a quale pubblico rivolgi il tuo messaggio.
Ora, mettiamo il caso che noi di Qreativa vogliamo vendere un corso sulla CBO e quindi ci rivolgiamo principalmente ad advertiser e appassionati di digital marketing. La struttura 2 campagne + 3 ad set, basata sugli interessi del pubblico target potrebbe essere questa:
- Campagna 1 – Advertiser
- Gruppo inserzione 1 – Pubblicità online (interesse)
- Gruppo inserzione 2 – Web marketing (interesse)
- Gruppo inserzione 3 – Agenzie (comportamenti)
- Campagna 2 Digital Marketing
- Gruppo inserzione 1 – Social Network (interesse)
- Gruppo inserzione 2 – Acquisti online (interesse)
- Gruppo inserzione 3 – Advertising (interesse)
E se volessimo testare un pubblico broad, cioè più ampio e senza indicare interessi o comportamenti specifici?
Bene, qui lasceremo la partita in mano a Meta, che andrà a pescare utenti che potrebbero comunque interagire con noi e il nostro corso.
In questo caso avremo una struttura che per ogni campagna e ogni gruppo di inserzioni segmenta il pubblico per esempio in base al sesso, all’età, all’area geografica:
- Campagna 1 – Donna
- Età 30-40
- Età 40-50
- Età 50-60
- Campagna 2 – Uomo
- Età 30-40
- Età 40-50
- Età 50-60
- Campagna 3 – Area geografica
- Italia
- Germania
- Francia
Adesso è arrivato il momento di vedere un esempio pratico di CBO con pubblico lookalike, che tende a essere il più performante e per questo anche il più costoso in termini di CPM (Costo per Mille Impressioni).
Per capirsi, il pubblico lookalike (LAL), è quello che ti permette di raggiungere nuove persone simili ai tuoi clienti esistenti.
Facebook utilizza dati demografici, interessi e comportamenti per creare un pubblico che somiglia a un pubblico di origine definito dall’inserzionista, come i visitatori del sito web, i follower della pagina Facebook, gli eventi del Pixel di Facebook, o i clienti di una lista di contatti.
Vediamo come puoi impostare i gruppi di inserzioni e testare le performance di una campagna CBO con pubblico LAL:
- Gruppo di inserzioni 1:
- Pubblico Lookalike 1% (utenti che hanno già acquistato il corso in precedenza)
- Gruppo di inserzioni 2:
- Pubblico Lookalike 2-5% (utenti che hanno già acquistato il corso in precedenza)
Impostando il budget della campagna Advantage (CBO), Meta gestirà in automatico la distribuzione del budget.
ATTENZIONE! Puoi impostare il LAL tra l’1% e il 10% della popolazione di un paese. Ti consiglio di preferire un 1%, che rappresenta le persone più simili al tuo pubblico di origine se vuoi conversioni di qualità, per esempio vendite o lead qualificati. Anche un 2%-5% non è male, perché amplia la portata ma mantiene comunque una buona somiglianza con il tuo pubblico di origine.
Un LAL del 6-10% infine ti dà sicuramente il pubblico più ampio possibile, ma con una somiglianza inferiore al pubblico esistente. Utile sicuramente per aumentare la brand awareness e la notorietà.
Come scalare una campagna CBO
Ti dico subito che non è facile scalare una campagna CBO, ma nemmeno impossibile se impari a pianificare e agire secondo strategie avanzate e accurate. Vediamo come:
- il primissimo step è analizzare con cura le performance attuali della tua campagna e partire da qui. Devi sapere cosa dicono le metriche chiave come CPC (Costo per Clic), CPA (Costo per Acquisizione) e ROAS (Ritorno sull’Investimento Pubblicitario) e devi anche conoscere quali sono i gruppi di inserzioni che rendono di più.
- Se qualcuno ti ha detto che basta aumentare il budget per ottimizzare le campagne su Facebook, nulla di più sbagliato, credimi! Devi incrementare l’investimento in modo graduale, non più del 20-30% ogni 48-72 ore. Fatto questo, monitora cosa succede ai KPI che ti interessano.
- Espandi la portata del tuo pubblico, gli interessi e considera anche l’uso di un pubblico lookalike, per intercettare lead simili ai tuoi clienti attuali.
- Crea nuovi gruppi di inserzioni con target leggermente diversi o nuove creatività, ma mi raccomando controlla che tutti i gruppi abbiano abbastanza budget a disposizione.
Come leggere i report e capire se hai ottimizzato al meglio la CBO
Te l’ho già detto, ma ci tengo a ripeterlo: è importante che tu capisca che devi concentrarti sui risultati della campagna e non tanto su quelli dei singoli gruppi di inserzioni.
Ricorda che i budget giornalieri possono fluttuare fino al 75% al di sopra o al di sotto della media giornaliera. Queste fluttuazioni sono normali e fanno parte dell’ottimizzazione in tempo reale di Facebook.
Per i budget totali, la spesa può variare giorno per giorno in base ai momenti migliori per pubblicare le inserzioni.
Non cambiare il budget verso la fine della giornata, poiché il sistema potrebbe non avere abbastanza tempo per adattarsi. Ad esempio, ridurre il budget giornaliero nel tardo pomeriggio può causare una spesa eccessiva.
Dai dati capirai presto che i costi nel tempo tendono ad aumentare, perché all’inizio il sistema di pubblicazione cerca opportunità a basso costo con alto volume. Quando queste si esauriscono, il costo medio per evento di ottimizzazione aumenta man mano che si passa a opzioni più costose.
Guarda i dati su base settimanale e non ossessionarti nel guardarli ogni ora, perché non avresti una visione equilibrata ma distorta dei risultati della tua pubblicità su Facebook!
Domande frequenti
Qual è la differenza tra CBO e ABO?
CBO abbiamo visto cos’è. ABO sta per Ad Set Budget Optimization, ed è il budget allocato per ogni singolo gruppo di inserzioni.
Cosa sono le campagne DABA?
Le campagne DABA (Dynamic Ads for Broad Audiences) su Facebook ads utilizzano il catalogo di un’azienda per mostrare automaticamente i prodotti a persone che potrebbero essere interessate, anche se non hanno visitato il sito web dell’azienda.
Quante ads inserire in una campagna CBO?
Non più di 3 -5 ads per gruppo di inserzioni in una campagna CBO, così Facebook testerà le diverse creatività e ottimizzerà la distribuzione del budget verso le ads più performanti.
Conclusioni
Facebook anche nel 2024 è il social network più usato al mondo e sfruttare il potenziale della CBO con una strategia mirata migliora il ROI e ti permette di scalare il tuo business.
Se ti affacci ora al mondo del digital marketing, o se hai già esperienza, fai tesoro di questa guida aggiornata alle ultimissime novità. Fare pubblicità è una cosa seria e richiede abilità e azioni precise. Grazie alla CBO Facebook, distribuirai il budget in modo efficace tra i diversi gruppi di inserzioni e massimizzerai il ritorno sull’investimento.
Se vuoi saperne di più e cerchi esperti in CBO e advertising contattaci subito e sfrutta la consulenza gratuita che mettiamo a tua disposizione!