Dropshipping come iniziare: la guida completa

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Il mondo dell’eCommerce, ha rivoluzionato il modo in cui acquistiamo e vendiamo prodotti. Le vendite online offrono infinite opportunità a chi desidera intraprendere un’attività commerciale. Una delle metodologie che ha guadagnato notevole popolarità negli ultimi anni è il dropshipping.

Ma cosa significa esattamente e come si può iniziare a fare attività di dropshipping in Italia? Scopri insieme a noi quali sono i primi passi da compiere, impara come funziona il dropshipping, quali sono i vantaggi e le sfide da tenere ben presenti. Ti suggeriremo dei pratici consigli per avviare con successo la tua attività.

Se hai sempre sognato di intraprendere un’impresa online, senza l’onere di gestire un magazzino di prodotti, il dropshipping è la soluzione giusta. Scopriamo il perché.

Scopri cos’è il dropshipping. Continua a leggere

Il dropshipping è un modello di business nell’ambito dell’eCommerce, che permette di vendere prodotti senza avere un magazzino fisico. Ma come funziona esattamente?

apri un conto bancario per dropshipping

Immagina di avere un negozio virtuale e un sito web redditizio, e che un cliente effettui un ordine sul tuo sito, ma invece di gestire tu la spedizione, trasferisci l’ordine e i dettagli del cliente al fornitore.

Quest’ultimo, poi, spedisce direttamente il prodotto al cliente. Cosa ci guadagni tu? La differenza tra il prezzo al quale hai venduto il prodotto e quello al quale lo hai acquistato dal fornitore.

dropshipping

Come si fa il dropshipping e quali prodotti si possono vendere?

Il dropshipping ti permette di scegliere tra tante tipologie di prodotto. Tuttavia, ciò che scegli di vendere, deve dipendere dalla tua passione, dalla tua conoscenza del prodotto e da un’analisi di mercato che hai condotto.

avviare un'attività di dropshipping

Ecco alcune categorie popolari e prodotti che vengono spesso venduti attraverso il modello di dropshipping:

  1. Tecnologia ed elettronica: telefoni cellulari, accessori, smartwatch, cuffie, caricatori portatili e altri gadget.
  2. Abbigliamento e moda: abiti, scarpe, gioielli, accessori come borse, cappelli e occhiali da sole.
  3. Bellezza e salute: prodotti per la cura della pelle, make-up, integratori alimentari e prodotti per la cura dei capelli.
  4. Casa e giardino: decorazioni per la casa, utensili da cucina, mobili piccoli, articoli per il giardinaggio e l’ illuminazione.
  5. Hobby e tempo libero: kit di modellismo, attrezzature sportive, strumenti musicali e giochi da tavolo.
  6. Prodotti per animali domestici: cibo, giocattoli, abbigliamento e accessori per cani, gatti e altri animali domestici.
  7. Libri e materiale didattico: libri, corsi online, kit didattici e giocattoli educativi.
  8. Articoli per bambini: abbigliamento, giocattoli, prodotti per la cura dei neonati e accessori.
  9. Alimentari: tè, caffè, snack speciali e altri prodotti alimentari di nicchia.
  10. Articoli sostenibili ed eco-compatibili: prodotti riutilizzabili, articoli in materiali biodegradabili, cosmetici naturali e altri prodotti eco-friendly.

Prima di scegliere una nicchia, o un prodotto, e avviare la tua attività, devi fare una ricerca approfondita per comprendere la domanda, l’offerta, la concorrenza e i margini di profitto.

ricerca di mercato per propria attività di dropshipping

Inoltre, quando scegli prodotti per il dropshipping, considera fattori come le dimensioni e il peso, che possono influenzare i costi di spedizione, la qualità, per ridurre i resi e la disponibilità del fornitore.

Guida dropshipping: quali sono i vantaggi per il venditore e il fornitore

Il modello di business dropshipping, porta con sé una serie di vantaggi, sia per il venditore che per il fornitore. Vediamoli insieme:

Per il venditore:

  1. Investimento iniziale ridotto: non è necessario acquistare grandi quantità di prodotto o affittare un magazzino. Puoi avviare la tua attività con costi minimi.
  2. Flessibilità geografica: puoi gestire il tuo negozio online da qualsiasi parte del mondo. Ti serve solo una connessione internet e devi trovare un buon fornitore.
  3. Ampio assortimento di prodotti: senza la necessità di acquistare stock, puoi offrire una vasta gamma di prodotti nel tuo negozio.
  4. Riduzione del rischio: non avendo un magazzino, non corri il rischio di rimanere con invenduti.
  5. Zero logistica: non devi preoccuparti della gestione di un magazzino, della preparazione degli ordini o della spedizione.
  6. Scalabilità: è più semplice e meno costoso espandere il tuo business, dato che non devi gestire la logistica associata all’aumento delle vendite.
vendita all'ingrosso

Per il fornitore:

  1. Più vendite: collaborando con diversi venditori, un fornitore può aumentare significativamente le proprie vendite, senza dover investire in marketing.
  2. Riduzione dei costi di marketing: i venditori si occupano della promozione e della pubblicità dei prodotti, riducendo così gli sforzi e i costi di marketing per il fornitore.
  3. Maggiore esposizione al mercato: i prodotti possono raggiungere diverse nicchie e mercati grazie alla varietà di venditori con cui collabora.
  4. Meno rischio di stock: data la natura in tempo reale del dropshipping, i fornitori possono avere una migliore previsione della domanda e gestire meglio il proprio inventario.
  5. Flessibilità finanziaria: con una maggiore rotazione dei prodotti e pagamenti più frequenti da parte dei venditori, i fornitori possono avere un flusso di cassa più fluido.
piattaforma e commerce per dropshipping

Entrambe le parti, tuttavia, devono essere consapevoli delle sfide che possono emergere in un modello di dropshipping, come la comunicazione, la gestione della qualità e la soddisfazione del cliente. Ma con una collaborazione solida e una buona pianificazione, i vantaggi possono superare di gran lunga gli ostacoli.

Fai attenzione: esistono anche rischi legati all’attività di dropshipping

Il modello commerciale del dropshipping, nonostante i suoi evidenti vantaggi, porta con sé anche una serie di rischi e sfide.

Dipendenza dai fornitori

Essendo fortemente dipendenti dai fornitori, se questi hanno problemi, come un’ improvvisa carenza di scorte, ritardi nella produzione o nella spedizione, influenzerà direttamente la tua attività e la soddisfazione del cliente.

fornitore di dropshipping

Margini di profitto ridotti

Dato che non stai acquistando prodotti in grandi quantità, i margini di profitto possono essere più bassi rispetto ad altri modelli di eCommerce.

Concorrenza elevata

Dato l’accesso relativamente facile al modello di dropshipping, molti venditori entrano in questo mercato, rendendolo altamente competitivo. Questo può portare a una guerra dei prezzi, erodendo i margini di profitto.

business a basso rischio

Problemi di controllo qualità

Non avendo il prodotto fisicamente con te, diventa difficile monitorare e garantire la qualità del prodotto. Il rischio di resi e insoddisfazione del cliente va messo in conto.

Tempi di spedizione

Molti fornitori di dropshipping hanno la sede in paesi come la Cina, il che può comportare lunghi tempi di spedizione.

Complicazioni nell’assistenza clienti

Gestire reclami, resi o problemi relativi al prodotto può diventare complicato, dato che dovrai fare da intermediario tra il cliente e il fornitore.

assistenza clienti dropshipping

Problemi di stock

Puoi riscontrare discrepanze tra la disponibilità mostrata sul tuo sito web e ciò che il fornitore ha effettivamente in stock.

Rischio di sospensione

Se utilizzi piattaforme come Amazon, potrebbero esserci regole rigide riguardo al dropshipping, e non conformarsi a queste regole potrebbe portare alla sospensione del tuo account.

Costi nascosti

Alcuni fornitori potrebbero avere costi nascosti o cambiare i loro prezzi senza preavviso, influenzando i tuoi margini di profitto.

Reputazione

Dato che i clienti vedono te come il principale venditore, qualsiasi problema con il prodotto o la spedizione, influisce direttamente sulla tua reputazione, anche se la colpa può essere del fornitore.

Nonostante questi rischi, con una ricerca approfondita, una buona selezione dei fornitori e una gestione attenta, è possibile navigare con successo nel mondo del dropshipping. È essenziale entrare in questo business con una comprensione chiara delle sfide e con un piano su come affrontarle.

Quanti soldi servono per iniziare a fare dropshipping?

Come per ogni impresa, devi considerare alcuni costi per iniziare a fare dropshipping online. Ecco una panoramica di ciò di cui hai bisogno per iniziare:

Piattaforma eCommerce

Piattaforme come Shopify, WooCommerce o Magento richiedono una quota mensile o annuale. Ad esempio, Shopify ha piani che iniziano da circa 28 euro al mese, ma i prezzi possono variare in base alle funzionalità che scegli.

piattaforma per avviare il dropshipping

Nome del dominio

Un nome di dominio per il tuo sito web può costarti tra i 10 euro e i 20 euro all’anno, a seconda della disponibilità e del provider.

Design e temi

Anche se molte piattaforme offrono temi gratuiti, potresti voler acquistare un tema premium o assumere un designer per personalizzare il tuo sito, e questo potrebbe costare qualche centinaia di euro.

Pubblicità e marketing

La spesa iniziale per la pubblicità dipende dalla tua strategia di marketing. Se scegli di utilizzare la pubblicità pay-per-click (PPC) su piattaforme come Facebook o Google, potresti iniziare con un budget giornaliero di 5-10 euro e regolarlo in base ai risultati.

strategia di marketing per dropshipping

Plugin e applicazioni

Alcuni plugin o app, potrebbero richiedere tariffe aggiuntive, ad esempio per l’ottimizzazione SEO, la gestione delle recensioni dei clienti o l’automazione del marketing.

Fornitori

Alcuni fornitori possono richiedere una tassa di iscrizione o un acquisto iniziale minimo.

Assicurazione e costi legali per avviare un’attività di dropshipping

Se vuoi aprire una società a responsabilità limitata (Srl) o acquistare un’ assicurazione per proteggere la tua attività stessa, devi valutare bene i costi. Inoltre, potresti aver bisogno di servizi legali per redigere termini e condizioni, politiche di restituzione, rimborso e altre necessità legali.

trova un buon grossista per dropshipping

Formazione e risorse educative

Se sei nuovo nel mondo dell’eCommerce, potresti voler investire in corsi, libri o altre risorse per apprendere le migliori pratiche del dropshipping.

In sintesi, puoi iniziare con un budget ridotto, anche meno di 500 euro, ma devi considerare tutti i costi potenziali e pianificare di conseguenza. La quantità di denaro necessaria varierà in base alle tue scelte, alle tue aspirazioni e a quanto sei disposto a investire in termini di tempo e risorse, per apprendere e far crescere la tua attività.

Vediamo insieme come si fa a trovare fornitori affidabili

Trovare fornitori affidabili è uno degli aspetti più critici nel dropshipping. Ecco alcune strategie e passi da seguire per individuare i migliori fornitori per la tua attività:

  1. Ricerca online: puoi iniziare con una semplice ricerca su Google, ma è fondamentale che tu sia specifico con le parole chiave. Ad esempio, se stai cercando fornitori di scarpe da ginnastica, potresti cercare “fornitore dropshipping scarpe da ginnastica”.
  2. Directory di dropshipping: esistono diverse directory online come Oberlo e Worldwide Brands che elencano migliaia di fornitori verificati. Molte di queste piattaforme richiedono una tassa di iscrizione ma possono offrire un elenco affidabile di fornitori.
  3. Fiere commerciali: le fiere commerciali sono eventi in cui produttori e distributori presentano i loro prodotti. Partecipando, puoi incontrare direttamente i fornitori, valutare la qualità dei prodotti e stabilire relazioni personali.
dropshipping dovresti prendere in considerazione la partecipazione a fiere commerciali
  1. Contatto diretto: se c’è un marchio o un prodotto che ti interessa particolarmente, non esitare a contattare l’azienda direttamente e chiedere se offrono opportunità di dropshipping.
  2. Richiedi campioni: una volta individuato un potenziale fornitore, chiedi campioni dei prodotti. Questo ti permette di valutare la qualità, i tempi di consegna e la professionalità del fornitore.
  3. Valuta la comunicazione: la rapidità e la chiarezza della comunicazione sono essenziali. Un fornitore affidabile dovrebbe rispondere prontamente alle tue domande e preoccupazioni.
  4. Controlla le recensioni e i riferimenti: ricerca online per trovare recensioni o testimonianze riguardanti il fornitore. Puoi anche chiedere al fornitore riferimenti di altri rivenditori con cui hanno lavorato.
  5. Termini e condizioni: assicurati di comprendere tutti i termini e le condizioni, compresi i costi di spedizione, i tempi di consegna, le politiche di reso e i possibili ordini minimi.
  6. Inizia con un ordine di prova: prima di impegnarti pienamente con un fornitore, effettua un ordine di prova per valutare il processo complessivo e la soddisfazione del cliente.

Ricorda che la costruzione di una relazione di successo con un fornitore richiede tempo e una buona comunicazione. Essere professionali, rispettosi e chiari nelle tue comunicazioni, aiuterà a stabilire una collaborazione fruttuosa a lungo termine.

Vuoi sapere perché è meglio scegliere una nicchia di mercato per fare dropshipping? Leggi qui sotto

Scegliere una nicchia di mercato è una strategia che può portare numerosi vantaggi nell’avviare e gestire un’attività, soprattutto nel mondo dell’eCommerce e del dropshipping. Ecco alcune ragioni per cui focalizzarsi su una nicchia specifica, rappresenta un enorme vantaggio in quello che è il primo passo verso l’imprenditorialità:

  1. Concorrenza ridotta: affrontare un mercato ampio spesso significa competere con molte altre imprese, alcune delle quali potrebbero avere risorse molto più vaste. Una nicchia più ristretta tende ad avere meno concorrenti.
  2. Maggior conoscenza del pubblico: concentrandoti su una nicchia, puoi approfondire la comprensione delle esigenze, delle abitudini e dei desideri del tuo pubblico target. Questo ti permette di personalizzare al meglio le tue strategie di marketing e vendita.
  3. Branding più forte: essere specializzati in una nicchia ti aiuta a costruire un brand forte e riconoscibile. La gente tenderà a ricordare il tuo marchio come esperto in quel campo specifico.
dropshipping branding forte
  1. Migliore qualità: focalizzandoti su una gamma di prodotti più ristretta, puoi garantire una migliore qualità e controllo sui prodotti che vendi.
  2. SEO e visibilità online: competere in una nicchia ti offre maggiori opportunità di ottimizzazione per i motori di ricerca. Le parole chiave specifiche della tua nicchia potrebbero avere meno concorrenza, e questo aiuta a raggiungere le prime posizioni sui motori di ricerca.
  3. Fidelizzazione della clientela: offrendo prodotti o servizi specifici che soddisfano le esigenze di un determinato gruppo di persone, è più probabile che questi clienti ritornino, creando così una base di clienti fedeli.
  4. Miglior ROI pubblicitario: con una chiara comprensione del tuo pubblico di nicchia, le campagne pubblicitarie possono essere più mirate e quindi avere un ritorno sull’investimento (ROI) più elevato.
  5. Innovazione: concentrandosi su una nicchia specifica, puoi identificare più facilmente le lacune nel mercato e introdurre nuovi prodotti o servizi che rispondono a esigenze non ancora soddisfatte.
  6. Prezzi premium: avere una specializzazione in un settore di mercato, ti permette di poter applicare prezzi premium, dato che il tuo prodotto o servizio è percepito come altamente specializzato o di alta qualità rispetto alle alternative più generaliste.
  7. Partnership strategiche: essendo un punto di riferimento in una specifica nicchia, è più facile stabilire partnership con altri attori chiave del settore o con influencer che condividono lo stesso pubblico target.

Quali sono i dropshipping più conosciuti. Per te un elenco dettagliato

Esistono diverse piattaforme e servizi che facilitano il dropshipping per gli imprenditori. Ecco alcuni dei più conosciuti e utilizzati:

  1. Oberlo: è una delle piattaforme di dropshipping più famose e viene utilizzata principalmente in combinazione con Shopify. Permette agli utenti di importare facilmente prodotti da fornitori nel proprio negozio online e di spedire gli ordini direttamente ai clienti.
  2. SaleHoo: una directory di grossisti e dropshipper che offre anche strumenti di ricerca di mercato per identificare prodotti popolari da vendere.
  3. Doba: è un marketplace di dropshipping, che permette ai rivenditori di accedere a prodotti di diversi fornitori da un unico luogo.
  4. AliExpress: anche se non è specificamente una piattaforma di dropshipping, molti dropshipper utilizzano AliExpress per trovare e vendere prodotti. Ci sono estensioni e app, come Oberlo, che facilitano il dropshipping con AliExpress.
  5. Worldwide Brands: una directory molto completa di fornitori dropshipping e all’ingrosso, con migliaia di prodotti disponibili.
  6. Spocket: una piattaforma che si concentra su fornitori dagli Stati Uniti e dall’UE, rendendo più rapidi i tempi di spedizione per determinate aree.
  7. Modalyst: permette ai negozi online, di accedere a una vasta gamma di prodotti griffati.

I consigli di Qreativa per realizzare un sito web adatto al dropshipping

Creare un sito eCommerce per il dropshipping richiede una pianificazione attenta e la scelta della piattaforma giusta. Per questo ti lasciamo alcuni suggerimenti per fare la scelta giusta:

  • Shopify: molto popolare per il dropshipping grazie alla sua facilità d’uso e alle numerose app e integrazioni disponibili come “Oberlo”, che ti permette di importare prodotti da vari fornitori con facilità.
  • WooCommerce: è un plugin per WordPress che ti permette di creare un eCommerce. Ci sono diversi plugin disponibili per il dropshipping come “AliDropship” che si integra con AliExpress.
  • Magento: una soluzione più complessa e potente, adatta a chi ha esigenze specifiche e più avanzate. Ci sono estensioni specifiche per il dropshipping.
  • PrestaShop: un’altra piattaforma open source con moduli specifici per il dropshipping.

Alcune caratteristiche importanti da tenere in considerazione nella scelta della piattaforma

  • Integrazione con fornitori: la tua piattaforma dovrebbe permetterti di sincronizzare facilmente l’inventario e i prezzi con i tuoi fornitori.
  • Ottimizzazione mobile: assicurati che il tuo sito sia responsivo e funzioni bene su dispositivi mobili.
  • Sicurezza: scegli una piattaforma che offra funzionalità di sicurezza robuste, come la protezione SSL.
  • SEO friendly: essenziale per attirare traffico organico al tuo sito.
  • Facilità di pagamento: integra metodi di pagamento popolari e affidabili per la tua area geografica.
  • Supporto clienti: considera l’adozione di chat in tempo reale o altri metodi per assistere i clienti in modo proattivo.

In conclusione

Il dropshipping è un modello di business che offre diversi vantaggi, come la riduzione degli investimenti iniziali, l’assenza della necessità di gestire un magazzino e la possibilità di offrire un’ampia varietà di prodotti. Tuttavia, presenta anche delle sfide. I margini di profitto possono essere bassi a causa della concorrenza, si è molto dipendenti dai fornitori e si ha un controllo limitato sulla qualità e sui tempi di spedizione dei prodotti.

Per avviare un’attività di dropshipping, è essenziale condurre una solida ricerca di mercato, selezionare una piattaforma eCommerce adeguata, stabilire relazioni con fornitori affidabili e investire in strategie di marketing efficaci.

Irene Tempestini

Irene Tempestini

Lavoro nel campo della comunicazione, on e offline, da oltre 15 anni, abbracciando varie sfumature del settore. Sono Senior SEO Copywriter, Giornalista iscritta all'Ordine Nazionale dei Giornalisti (tessera professionale n.140252), Media Manager, Addetta Stampa e PR di Qreativa. Il mio percorso non si è mai fermato. Investo continuamente nella formazione, per restare sempre al vertice nel frenetico mondo del digital marketing.
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